RASSEGNA LETTERARIA 2018
AL LIMITE .. E OLTRE
È l’approfondimento sui Limiti dell’uomo il progetto che la 17^ Rassegna Letteraria anno 2018 intende proporre in ambiti disciplinari differenti, facendoli interagire e coinvolgendo la letteratura, ma anche tematiche affini e tangenti, quali la filosofia, la psicologia, la religione, le arti in genere.
È stata proprio la volontà di approfondire tutto ciò a dettare la scelta degli ospiti degli incontri.
I protagonisti degli incontri
In letteratura, nella narrativa in genere, con: Paolo Giordano, Dori Ghezzi, Marco Balzano, Fabio Genovesi, Alessandro Milan, Marco Paolini, Andrea Marcolongo, Federica Bosco, Benedetta Cibrario.
Nel giornalismo e nella politica con Marcello Veneziani, Toni Capuozzo, Concita De Gregorio e Carmelo Abbate.
In filosofia con Gianni Vattimo, Silvano Petrosino e tanti altri ancora …
Inaugurerà la Rassegna giovedì 18 ottobre un autore di grande popolarità e talento: Gianrico Carofiglio
Che cosa é, cosa si intende per Limite? Quali sono le contraddizioni del Limite?
La prima e immediata risposta che a chiunque può venire in mente é che si dice LIMITE un qualcosa che divide.
Però... tutte le cose che distinguono e dividono sono LIMITI?
Che cos'é dunque, il LIMITE? Cosa rappresenta il limite nella dinamica del pensiero?
Nella cultura classica il limite è il punto estremo di ogni cosa; il punto, cioè, al di là del quale c’è il nulla della cosa, e al di qua del quale c’è il tutto di essa.
In questa sfida con il limite c’è evidentemente, il pericolo estremo. Il tentativo di andare al di là del limite, di oltrepassarlo, di opporsi alla sua stabilità, espone infatti al rischio della perdita di sé, dell’annullamento del proprio esserci,
L’idea di un limite di cui aver cura, che costituisce lo spazio dentro il quale si è se stessi è uno dei temi che caratterizzano, nelle sua varie espressioni, dall’arte alla politica, tutta la cultura classica greca e romana.
Uno dei tratti emblematici della modernità nella sua differenza rispetto al mondo classico a cui si contrappone, è proprio quella che si può definire un’idea mobile del limite.
Il limite è qualcosa a cui il soggetto non deve semplicemente attenersi, quanto invece qualcosa che egli può continuamente plasmare, modificare, spostare, spingere in una direzione piuttosto che in un’altra: “il limite diventa quindi immancabilmente provvisorio, si sposta con i soggetti al pari dell’orizzonte, chiude per aprire, è fatto per essere sormontato. Il progresso, che è la parola chiave del moderno rispetto al mondo classico, è in effetti questo continuo spingere il limite sempre al di là, questa pressione continua a pensare l’oltre rispetto al dato, questo non considerare il limite come qualcosa di definitivo e stabile.
E' qualcosa che attraversa evidentemente la nostra esperienza quotidiana, nella quale la linea di demarcazione tra il lecito e l’illecito, tra il buono e il cattivo, tra il possibile e l’impossibile appare sempre più porosa, sempre più soggetta a contrattazioni estemporanee, sempre più difficile da rintracciare.
In questa convinzione, tutta moderna, che i limiti non sono semplicemente qualcosa di dato una volta per tutte, di fronte all’evanescenza del limite, si pone la questione radicale che interroga il presente. La riflessione resta aperta e infinita.
E' stata proprio la volontà di approfondire tutto ciò a dettare la scelta degli ospiti degli incontri:
in letteratura, nella narrativa in genere, con: Paolo Giordano, Dori Ghezzi, Marco Balzano, Fabio Genovesi, Alessandro Milan, Marco Paolini, Andrea Marcolongo Laura Morante, Federica Bosco, Maurizio de Giovanni
nel giornalismo e nella politica con Marcello Veneziani, Toni Capuozzo Concita De Gregorio e Carmelo Abbate
in filosofia con Silvano Petrosino
e tanti altri ancora …
Inaugurerà la Rassegna giovedì 18 ottobre un autore di grande popolarità e talento: Gianrico Carofiglio.
Altri interventi ci aiuteranno ad approfondire gli incontri: questo con le interviste di Ermanno Paccagnini, Luigi Mascheroni, Paolo Perazzolo Laura Lepri, Alessandra Tedesco e Antonio Sanfrancesco.
Come per gli anni precedenti, il progetto della Rassegna 2018 viene portato nella casa Circondariale di Vigevano, in data 26 ottobre 2018 attraverso un incontro tra i detenuti ed un autore che offrirà diversi spunti di dialogo e di confronto
E ancora, ci sarà un ricco programma per le scuole superiori che spazieranno dalla storia, alla psicologia, alle letture teatralizzate, transitando nei luoghi dell'immaginario collettivo, nell'analizzare il tema proposto.
Per l’anno 2018 il tema é dedicato a narrazioni che si sviluppano intorno al seguente argomento: "la necessità di misurarsi con la perfezione o con l'Assoluto, sia rispettando che infrangendo il "limite", la Giuria Tecnica, composta da: Ermanno Paccagnini – Docente universitario e Critico letterario del Corriere della sera - Direttore artistico del Premio Letterario “Lucio Mastronardi Città di Vigevano; Luigi Mascheroni – Critico letterario del Giornale; Laura Lepri – Editor e Critico letterario e Paolo Perazzolo – Responsabile Cultura di Famiglia Cristiana
ha individuato la terna degli autori finalisti:
- Laura Pariani Di ferro e d’acciaio – NN
- Rosella Postorino Le assaggiatrici - FELTRINELLI
- Luca Saltini Una piccola fedeltà – GIUNTI
Spetterà alla Giuria Popolare composta da 70 membri (30 ragazzi delle scuole superiori, 30 utenti della Biblioteca e del Sistema Bibliotecario della Lomellina, 10 iscritti all'Università della Terza Età) decretera il vincitore sabato 20 ottobre 2018, alle ore 21,00 presso il Civico Teatro Cagnoni di Vigevano.
Premio Internazionale alla carriera a Javier Cercas
Premio Nazionale alla carriera a Sveva Casati Modignani
Come per gli anni precedenti, il progetto della Rassegna viene portato nella casa Circondariale di Vigevano.
E ancora, ci sarà un ricco programma per le scuole superiori
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PREMIO LETTERARIO NAZIONALE "LUCIO MASTRONARDI CITTA' DI VIGEVANO"
L’edizione 2018 del Premio Letterario Nazionale “ Lucio Mastronardi Città di Vigevano” è riservata ai libri di narrativa, romanzi, testi teatrali e raccolte di racconti, editi dal 1° gennaio 2017 al 30 aprile 2018
Per l’anno 2018 il tema é dedicato a narrazioni che si sviluppano intorno al seguente argomento: "la necessità di misurarsi con la perfezione o con l'Assoluto, sia rispettando che infrangendo il "limite"
la Giuria Tecnica, composta da:
- Ermanno Paccagnini – Docente universitario e Critico letterario del Corriere della sera - Direttore artistico del Premio Letterario “Lucio Mastronardi Città di Vigevano”
- Luigi Mascheroni – Critico letterario del Giornale
- Laura Lepri – Editor e Critico letterario
- Paolo Perazzolo – Responsabile Cultura di Famiglia Cristiana
si é riunita martedì 29 maggio 2018 ed ha individuato la terna degli autori finalisti. Eccola:
- Laura Pariani Di ferro e d’acciaio – NN
- Rosella Postorino Le assaggiatrici - FELTRINELLI
- Luca Saltini Una piccola fedeltà – GIUNTI
La designazione dei vincitori verrà decretata dalla Giuria Popolare che esprimerà il proprio voto, in forma scritta, durante la cerimonia conclusiva del Concorso Letterario in programma per sabato 20 ottobre 2018, alle ore 21,00 presso il Civico Teatro Cagnoni di Vigevano.
Il Premio Nazionale alla Carriera 2018 verrà conferito il 21 ottobre 2018 a
SVEVA CASATI MODIGNANI
Il Premio Internazionale alla Carriera 2018 verrà conferito il 20 ottobre 2018 a
JAVIER CERCAS