Una famiglia di italiani ebrei costretti a fuggire dalla Libia, perseguitati alla fine degli anni Sessanta. Il ritorno a Tripoli di Micol, non più bambina, sulle tracce del passato e di una sorella perduta. “Qual è la via del vento” Edizioni E/O di Daniela Dawan è una storia sorprendente e purtroppo assai attuale.
Daniela Dawan è nata a Tripoli, dove è vissuta fino all’età di dieci anni. Costretta a fuggire con la famiglia durante la Guerra dei sei giorni, nel 1967 approda in Italia. Già avvocato penalista, è ora Consigliere della Suprema Corte di Cassazione. È vissuta a Milano, Bruxelles, New York. La sua attività attuale si svolge prevalentemente tra Milano e Roma. Ha esordito nella narrativa con numerosi racconti e con il romanzo Non dite che col tempo si dimentica (Marsilio 2010).