Vigevano24: Vigevano, presentato il primo progetto per il nuovo canile

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Vigevano24: Vigevano, presentato il primo progetto per il nuovo canile

20 Dicembre 2019

News del giorno

Vigevano 24 

Vigevano, presentato il primo progetto per il nuovo canile

 

Il direttore dell’Azienda Multiservizi Andrea Deplano ha presentato al consiglio comunale e ai volontari Adai (premiati per i 30 anni di vita dell’associazione) il progetto per un nuovo canile da 160 posti da costruire dietro all’attuale. Costo stimato in 630.000 euro

 

Comincia a prendere forma il progetto per il nuovo canile municipale di Vigevano. I primi dettagli sono stati presentati in occasione del consiglio comunale in cui l’amministrazione ha conferito uno speciale attestato all’Adai, l’associazione di volontari che da trent’anni si occupa dei quattrozampe in città. Come ampiamente anticipato, la nuova struttura si andrebbe a collocare in un terreno posto alle spalle dell’attuale canile. Per l’accesso verrà costruito un ponticello sulla roggia, anche se l’ingresso principale sarà ricavato da una strada di accesso che porterà verso il gattile. Questo è il primo ostacolo da superare, perché la strada è ancora tutta da costruire e, siccome sarà l’unico punto da cui potranno passare i mezzi di cantiere, i lavori non potranno iniziare prima che la strada sia pronta. Le strutture saranno tutte in prefabbricato, e per completare partendo da zero tutto il nuovo canile basteranno, secondo le stime, 100 giorni di lavori. Il problema è quando partiranno, dato che su questo non sono state date indicazioni.

Il progetto prevede quattro blocchi da 20 gabbie, ciascuna adatta a ospitare due cani, per una capienza teorica totale di 160 ospiti. In realtà saranno di meno, perché è già stato previsto che alcuni animali con carattere particolarmente difficile non potranno avere un “coinquilino” e staranno da soli. Ogni gabbia avrà una parte al chiuso e una esterna coperta, con la possibilità di isolare le due sezioni in modo da non essere costretti a fare uscire il cane dal box durante le operazioni di pulizia come invece avviene adesso (uno dei principali problemi segnalati dai volontari).

L’impianto di illuminazione sarà alimentato da pannelli fotovoltaici, mentre per il riscaldamento si sta valutando un sistema a pavimento. Le strutture avranno una base di isolamento di cinque centimetri. Oltre ai blocchi box, ci sarà un ufficio, una sala riunioni, un blocco bagni, un deposito e probabilmente anche uno spogliatoio per il personale. Accanto sono previste due grandi aree di sgambamento, a loro volta suddivisibili in due o tre parti più piccole a seconda delle necessità, per permettere l’uscita di più cani contemporaneamente.

Il costo stimato è di 630.000 euro, che il sindaco Sala ha fatto sapere di voler finanziare attraverso l’accensione di un mutuo.

 

Articolo di Vigevano 24

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